Lunga vita ai Mig 29 bulgari
Il ministro della Difesa bulgaro, Todor Tagarev, ha annunciato il 29 marzo che la riparazione di 6 motori per gli aerei da combattimento Mig-29 di fabbricazione sovietica permetterà alle forze aeree bulgare di mantenere in servizio i velivoli Mig anche dopo l’ingresso in servizio dei nuovi aerei da combattimento F-16V Block 70 statunitensi.
Secondo quanto riferisce la radio nazionale BNR, il ministro ha spiegato che gli 8 Mig 29 non verranno dismessi immediatamente dopo l’arrivo in Bulgaria degli F-16V recentemente acquistati da Sofia.
“Durante il mio mandato abbiamo concluso un contratto per la riparazione di 6 motori per i Mig-29 e per l’allestimento di due unità adibite al coordinamento della loro attività, per consentire ai velivoli di essere operativi e garantire la loro manutenzione. Abbiamo fatto del nostro meglio per far volare questi velivoli fino alla consegna degli F-16 e anche qualcosa oltre“, ha detto Tagarev.
Le riparazioni autorizzate dei MiG-29 bulgari vengono effettuate solo in Ucraina, Russia e Bielorussia, mentre i motori possono essere forniti dagli stessi Paesi ma anche da Polonia e Slovacchia.
I primi F-16 Block 70, prodotti dalla statunitense Lockheed Martin e ordinati nel 2019, dovrebbero arrivare nella primavera del 2025 in base al contratto del valore di 1,3 miliardi di euro: fino ad allora la difesa aerea verrà assicurata dai Mig 29 oltre che dagli aerei della NATO rischierati nella nazione balcanica
Nel 2022 le difficoltà di manutenzione sembravano dover indurre l’Aeronautica Bulgara a cessare le attività con i Mig 29 dopo aver radiato gli ultimi Mig 21 ma l’accordo con la Polonia per la manutenzione dei 6 motori ha permesso di risolvere i problemi.
Foto Aeronautica Bulgara
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