Fincantieri inaugura lo stabilimento di Power4Future per la produzione di batterie al litio
Produrre interamente sul territorio nazionale moduli, pacchi batterie e sistemi di “energy storage” (ESS) agli ioni di litio, nello stabilimento di Piedimonte San Germano, in provincia di Frosinone.
Questa la mission di POWER4FUTURE, la joint venture costituita da Fincantieri SI, controllata di Fincantieri, leader nell’ambito dell’integrazione di sistemi di propulsione elettrica e di impianti elettromeccanici complessi nel segmento marino e terrestre, e Faist Electronics, controllata di Faist Group, specializzata nello sviluppo e fornitura di sistemi completi di accumulo di energia elettrica inclusi dispositivi elettronici di controllo e di potenza.
Lo stabilimento produttivo di Piedimonte San Germano, è stato inaugurato oggi con un evento cui sono intervenuti l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, che ha aperto i lavori con un contributo sull’impegno continuo e l’attenzione del Gruppo verso le tematiche della transizione green, l’Amministratore Delegato di POWER4FUTURE, Fabio Patti, l’Amministratore Delegato Fincantieri SI, Piero Grillo e il Presidente di Faist Limited, Gianfranco Natali, coinvolti in un dibattito con Stefano Piccaluga, Responsabile Grandi Investimenti di Invitalia, Marco Dell’Isola, Rettore dell’Università di Cassino e Rodolfo Sordoni, Direttore del Gabinetto MIMIT che ha portato i saluti del ministro Adolfo Urso.
Il confronto è stata l’occasione unica per ripercorrere i passi compiuti da POWER4FUTURE sino ad oggi e per descrivere i progetti futuri.
“Fincantieri è il più grande produttore al mondo di navi complesse e ha una storia di integrazione verticale su tutte le componenti. Oggi la nave va ripensata, soprattutto nel sistema di conduzione. La sfida più importante è la decarbonizzazione e con Power4Future mettiamo le basi per creare un nuovo sistema di propulsione elettrico che ha delle implicazioni enormi su tutto il sistema dell’elettrificazione del Paese. Rappresenta un virtuoso esempio di collaborazione tra un partner locale molto esperto in ambito automotive e un’idea di Fincantieri di investire in una zona del Paese che storicamente ha grande expertise nel settore, si tratta di un’iniziativa che ha tantissimo futuro dentro.
In questo stabilimento oggi stiamo avviando la prima linea che varrà 250 MW, con l’obiettivo di arrivare a turni completi fino a 2 gigawatt, raggiungendo qualche centinaio di milioni di euro di fatturato a pieno regime” ha dichiarato Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e direttore generale di Fincantieri, durante l’inaugurazione dello stabilimento Power4Future a Piedimonte San Germano (FR).
“Grazie a Power4Future, da oggi siamo in grado di mettere in sicurezza la parte più pregiata del pacco batterie. Si tratta dei componenti più pregiati, la parte del Battery Management System, che permette di integrare e dare anche sicurezza intrinseca a quei sistemi che vengono montati, per esempio, su una nave militare.
L’obiettivo è quello di mettere in sicurezza per l’utente finale la gestione del pacco batterie. Sapendo inoltre, che uno degli scenari di guerra più evoluti è quello “cyber”, che sempre più spesso oggi riescono a fermare una nave, è fondamentale per noi riuscire a controllare i sistemi di propulsione per quanto riguarda la parte di comando e controllo del pacco batterie. Ciò significa impedire e dare anche una resilienza intrinseca al sistema di propulsione della nave, che in un mondo di guerra elettronica e di attacco cyber è un componente molto critico”, ha aggiunto Folgiero.
!Questo stabilimento è molto moderno, un esempio di tecnologia 4.0, che assume non solo ingegneri per la produzione elettrica, ma anche operai specializzati. Creerà dunque occupazione buona perché molto qualificata, sia per quanto riguarda il personale di field, sia per quanto riguarda la parte ingegneristica. Qualità significa essere a prova di futuro, significa assumere competenze critiche per il Paese. Una linea di prodotto molto robotizzata come questa, può essere gestita con una figura di operaio specializzato che gestisce l’interfaccia uomo-macchina” ha concluso l’ad di Fincantieri.
Gli impieghi principali dei prodotti di POWER4FUTURE sono concentrati nei settori maritime, Defence, UPS (uninterruptible power supply) e stationary, ad esempio per utilizzo in data-center o nei sistemi di generazione di energie rinnovabili.
Le batterie agli ioni di litio, utilizzate soprattutto per applicazioni marine e stazionarie – si pensi infatti che consentono alle navi di evitare la messa in funzione dei generatori diesel durante le soste nei porti, azzerando così le emissioni – sono un’ulteriore conferma dell’attenzione che Fincantieri ha verso la transizione green. Investire, quindi, nella ricerca e nello sviluppo facendo però in modo che l’innovazione diventi un progetto concreto.
Il sito sarà strategico per la produzione delle batterie in tutte le sue fasi: dalla progettazione all’assemblaggio, fino alla commercializzazione ed ai servizi post-vendita. Situato nell’area industriale del comprensorio che include anche il vicino Comune di Cassino, il nuovo stabilimento è composto da 25.000 mq di area industriale complessiva scoperta, che include ca. 8.000 mq di area produttiva coperta, 2.000 mq per lo stoccaggio dei prodotti finiti, materie prime e semilavorati e 1.000mq per gli uffici.
Il progetto di POWER4FUTURE è stato sostenuto attraverso un Contratto di sviluppo autorizzato dal MIMIT e gestito da Invitalia per conto del Ministero.
Con un investimento complessivo pari 27,5 milioni di euro, il progetto è finalizzato alla creazione di una nuova unità produttiva e alla realizzazione di un progetto di ricerca e sviluppo per nuovi sistemi di accumulo di energia. L’investimento prevede la creazione di 60 nuovi posti di lavoro.
Fonte: comunicato Fincantieri
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