A Erbil (Iraq) gli italiani addestrano i curdi ad assistere i feriti in battaglia

 

Si è concluso, presso il Doush Training Centre di Atrush, nel Kurdistan Iracheno, il 6° corso Combat Medic, svolto dai militari dell’operazione “Prima Parthica” in favore delle Force di sicurezza curde.

Il corso, della durata di due settimane e specifico per il personale militare impiegato in ambienti ostili e di combattimento, è stato svolto dai militari italiani provenienti dal 2° Reggimento “Granatieri di Sardegna” e da personale sanitario dell’Esercito Italiano.

I frequentatori hanno appreso le tecniche per mettere in sicurezza un commilitone ferito in combattimento e hanno dato dimostrazione di quanto imparato nel corso di un’esercitazione finale, durante la quale i soldati curdi hanno riprodotto un movimento tattico in territorio ostile, simulando il ferimento d’arma da fuoco di un militare, testando al contempo l’applicazione delle procedure standard del cosiddetto Tactical Combat Casualty Care (TCCC) apprese durante le lezioni teoriche e, successivamente, conduce quella che viene chiamata CASEVAC (Casualty Evacuation) del ferito.

Il Comandante della base, Tenente Colonnello Mohanad Moalad e il Comandante del Task Training Group del contingente italiano hanno consegnato al personale frequentatore gli attestati di partecipazione ed espresso il vivo apprezzamento per gli ottimi risultati conseguiti.

Fonte: Stato Maggiore Difesa

 

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