Gli istruttori italiani hanno addestrato 700 militari libici a Tripoli e Misurata
Il personale del 9° Reggimento Alpini, schierato a Misurata presso il Distaccamento della Missione bilaterale di Assistenza e Supporto in Libia (MIASIT), è stato chiamato a svolgere, nelle ultime settimane, alcune attività addestrative a favore delle Forze Armate libiche.
In particolare, gli istruttori Alpini, forti della vasta esperienza operativa maturata in diversi contesti in Italia e all’estero, hanno condotto, a Misurata, il corso OPS Room Management per 14 militari della 307^ unità della Counter Terrorism Force (CTF), mentre a Tripoli hanno portato a termine il corso basico di fanteria per 20 militari della 52^ Brigata.
I frequentatori hanno avuto l’opportunità di acquisire tattiche, tecniche e procedure utili nel combattimento individuale e di squadra, apprendendo i procedimenti per allestire e gestire una sala operativa militare.
L’addestramento è proseguito con il corso di fanteria avanzato, condotto da un Mobile Training Team (MTT) proveniente dalla Scuola di Fanteria dell’Esercito, che si concluderà con il modulo dedicato alle tecniche di combattimento nei centri abitati.
Solo quest’anno, il contingente italiano in Libia ha portato a termine 50 corsi, per un totale di circa 700 militari addestrati di tutte le Forze Armate libiche, con MTT appartenenti all’Esercito Italiano, alla Marina Militare, all’Aeronautica Militare e all’Arma dei Carabinieri.
L’obiettivo è quello condurre attività di formazione, addestramento, consulenza, assistenza, supporto e mentoring a favore delle forze di sicurezza e delle istituzioni governative libiche, al fine di incrementarne le potenzialità complessive nell’alveo del capacity building definito dal Piano di Cooperazione italo-libico.
Fonte e foto: Stato Maggiore Difesa
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