Il 15 agosto il Dipartimento di Stato statunitense ha approvato “la possibile vendita” alla Germania di fino a 600 missili da difesa aerea Advanced Capability -3 Patriot (PAC-3) per un valore complessivo stimato di circa 5 miliardi di dollari. Lo ha reso noto un comunicato della Defense Security Cooperation Agency che ha rilasciato la certificazione in seguito alla richiesta tedesca di poter acquisire tali sistemi d’arma notificandola al Congresso che dovrà approvare la vendita.

Oltre ai missili verranno forniti a Berlino strumenti, attrezzature, ricambi pacchetti addestrativi e logistici

“La proposta di vendita migliorerà la capacità della Germania di affrontare le minacce attuali e future e aumenterà le capacità difensive del suo esercito. Sosterrà l’obiettivo della Germania di migliorare la difesa nazionale e territoriale nonché l’interoperabilità con le forze statunitensi e della NATO. La Germania non avrà difficoltà ad assorbire questa attrezzatura nelle sue forze armate” si legge nel comunicato.

Il contraente principale sarà Lockheed Martin che dovrà negoziare con il governo tedesco le abituali compensazioni industriali richieste in contratti di questa portata.

La Germania punta a dotarsi di una rete di difesa aerea contro ogni tipo di minaccia inclusi missili da crociera e balistici su tre livelli composta dai sistemi IRIS-T nazionale, Patriot PAC-3 statunitense e Arrow 3 israeliano.

Foto Bundeswehr