La Macedonia del Nord revisiona gli elicotteri Mil Mi-8 (destinati all’Ucraina?)
Due elicotteri Mil Mi-8MT della Macedonia del Nord (entrambi costruiti nel 1985), sono rientrati in servizio dopo aver ricevuto un’importante revisione presso lo stabilimento della LOM Praha, nella Repubblica Ceca.
Attualmente l’Aeronautica della Macedonia del Nord dispone di due elicotteri Mi-17 riparati nel 2016, due elicotteri Mi-8MT con i numeri “307” e “308” riparati nel 2018 e i due suddetti Mi-8MT con i numeri “305” e “306” che sono stati sottoposti a revisione e manutenzione presso l’impresta statale ceca.
Per i Mi-17 il periodo di revisione ufficiale di 7 anni si è concluso lo scorso anno, per i Mi-8MT “307” e “308” il periodo di revisione scadrà invece l’anno prossimo.
Secondo informazioni non ufficiali gli elicotteri di fabbricazione russa non verranno più riparati in futuro e saranno sostituiti da quattro elicotteri medi multiuso AW149 e quattro leggeri AW169M ordinati agli inizi dell’anno in Italia a Leonardo.
Secondo gli analisti russi invece, anche tutta la famiglia di elicotteri Mi-8/17 una volta giunta alla scadenza della risorsa operativa sarà consegnata all’Ucraina. Secondo fonti di Mosca la preparazione pre-vendita per il successivo trasferimento a Kiev potrebbe addirittura essere celata sotto la fase della manutenzione degli esemplari di cui dispone.
D’altra parte, come ampiamente trattato da Analisi Difesa, una parte della flotta aerea macedone, inclusi quattro aerei d’attacco Sukhoi Su-25, è stata consegnata nell’agosto del 2022 alle Forze Aeree ucraine. Si trattava di velivoli forniti dall’Ucraina ai macedoni nel 2001 durante la loro lotta contro i separatisti albanesi e ritirati dopo tre anni dall’uso operativo).
Successivamente, nel marzo del 2023 la stessa sorte è toccata a 12 elicotteri Mil Mi-24 “Hind” (acquistati anch’essi da Kiev nel 2001). Secondo le dichiarazioni rese dal ministro della Difesa, Slavyanka Petrovska, gli “Hind” in questione erano inutilizzati dal 2015 e per questo motivo erano considerati superflui.
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.