Esercitazione “SFIDA 2024” per la Brigata Pinerolo
Si è conclusa l’esercitazione “SFIDA 24” (Sistema di Fuoco Indiretto Digitalizzato di Artiglieria) che ha visto impegnata la Brigata “Pinerolo” per oltre tre settimane, presso il poligono occasionale di Torre di Nebbia.
La Grande Unità da combattimento, unica in grado di operare in ambiente completamente digitalizzato, ha schierato i suoi reggimenti dipendenti, con l’integrazione di assetti ad alta connotazione tecnologica provenienti da tutta la Forza Armata.
Durante l’esercitazione è stata condotta una Sessione di Integrazione Operativa (SIO) del Joint Digital Indirect Fire Support System (JDIFSS), un sistema di Comando e Controllo (C2) per la gestione digitalizzata e integrata del supporto di fuoco indiretto delle componenti terrestre e navale.
Questa attività rappresenta l’ultimo progetto in corso di finalizzazione del Programma “Forza NEC”, che consentirà, in futuro, la gestione digitalizzata di tutti i sistemi d’arma per il fuoco indiretto.
Il Comando Brigata Pinerolo si è articolato su due gruppi tattici pluriarma digitalizzati, su base 82° reggimento fanteria “Torino” e 21° reggimento artiglieria terrestre “Trieste”, rinforzato con assetti specialistici provenienti dal Comando di Artiglieria, nello specifico del Centro Fire Targeting ed Info Ops (CFTIO), quale ente di riferimento per lo sviluppo del JDIFSS, oltre a personale e sistemi d’arma tratti dal reggimento addestrativo e dal 5° reggimento artiglieria terrestre “Superga”.
L’attività è stata sviluppata attraverso la condotta di differenti attività tattiche, in un contesto operativo warfighting, riuscendo a sfruttare tutti i vantaggi generati dalla digitalizzazione nell’esercitare la funzione di Comando e Controllo.
Nella manovra sono stati integrati assetti del 41° reggimento “Cordenons” con assetti mini UAV (veicolo senza pilota) STRIX DF che hanno garantito l’osservazione del “campo di battaglia” e del 232° reggimento trasmissioni di Avellino che ha fornito i collegamenti satellitari, assicurando la piena efficienza di tutti i servizi informatici necessari allo svolgimento dell’esercitazione.
La “SFIDA 24” ha permesso di concludere, attraverso la Sessione di Integrazione Operativa, la campagna di sperimentazione tecnico-tattica del JDIFSS, concepita, organizzata e condotta dal IV Reparto Logistico dello Stato Maggiore dell’Esercito e di verificare la capacità d’integrarsi nell’architettura digitalizzata della Brigata “Pinerolo”, attraverso l’interoperabilità iniziale con il sistema C2 “Imperio”.
È stata, inoltre, attivata una Control Room presso l’Integration Test Bed (ITB) del Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito (Ce.Si.Va.), con lo scopo di fornire il supporto tecnico-operativo al personale della Brigata Pinerolo sui sistemi digitalizzati di Comando e Controllo.
Alla fase conclusiva è intervenuto il Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Angelo Michele Ristuccia, che ha espresso parole di apprezzamento nei riguardi del personale esercitato per l’elevato livello di preparazione raggiunto e per la capacità di operare con sistemi tecnologicamente avanzati, evidenziando come oggi, a parità di altri fattori, è vincente chi ha la superiorità tecnologica, insieme a soldati formati e addestrati, in quanto, anche la tecnologia più avanzata, deve essere intesa sempre come uno strumento, mai come un fine.
Fonte: comunicato Brigata Pinerolo
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