La Lituania si arma col surplus tedesco
L’esercito Lituano ha ricevuto nel dicembre scorso atri 169 veicoli corazzati M577 surplus dell’Esercito Tedesco impiegati nei reparti operativi e addestrativi come veicoli comando, ambulanza e controllo del fuoco di mortai e artiglieria.
L’M-577 è uno dei veicoli derivati dai vecchi M-113 ma i mezzi tedeschi sono in ottime condizioni di efficienza e miglioreranno le capacità di trasporto truppe delle forze lituane in piena fase di potenziamento come quelle delle altre Repubbliche Baltiche.
La fornitura fa parte di un più ampio programma di cessioni di mezzi surplus da parte della Bundeswehr che include altri 26 M-577, 6 Bergpanzer 2 e 21 obici semoventi Pzh-2000 (che Berlino ha già ceduto anche alla Croazia).
La commessa per gli M-577 ha un valore di 1,6 milioni di euro mentre quella per i Pzh 2000 di 58,3 milioni di euro. I semoventi verranno impiegati per equipaggiare un battaglione d’artiglieria (16 esemplari), per addestramento (2) e cannibalizzazione (3).
I Pzh-2000 sono già stati consegnati e la commessa verrà completata entro il 2019.
Secondo IHS Jane’s l’Esercito Lituano schiera attualmente 200 M-113 (anch’essi ex tedeschi) su uno stock di 440 trasferiti tra il 2000 e il 2006 e in parte cannibalizzati.
Quest’anno prenderà il via la consegna di 88 veicoli da combattimento ruotati Boxer con torretta israeliana Rafael Samson con cannone da 30 millimetri per un valore di 330 milioni di euro.
Foto Esercito Lituano
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