Leonardo: i risultati dei primi nove mesi del 2017
Adnkronos – Leonardo chiude i primi 9 mesi del 2017 con ordini pari a quasi 8 miliardi. Sul fronte degli ordini, il dato dei primi nove mesi del 2016 includeva l’effetto eccezionale dell’acquisizione del contratto EFA Kuwait per un importo di 7,95 miliardi, escludendo il quale l’ammontare degli ordini risulta nel 2017 in crescita di oltre il 5%, nonostante l’effetto cambio negativo euro/sterlina. Il portafoglio ordini è pari a 33.931 milioni di euro e assicura una copertura in termini di produzione equivalente prossima ai 3 anni. Il book to bill risulta pari a 1, in miglioramento (escludendo l’effetto del contratto EFA Kuwait) rispetto allo 0,94 del 2016.
I ricavi, pari a 7.984 milioni, sono sostanzialmente in linea rispetto al corrispondente periodo del 2016, nonostante l’effetto cambio negativo derivante dalla traduzione dei ricavi in gbp. Nel dettaglio, a fronte di una riduzione degli elicotteri, che continuano a risentire di ritardi nelle attività produttive su talune linee di prodotto, l’aeronautica inizia a beneficiare dei ricavi sul programma EFA Kuwait. L’ebita è pari a 703 milioni di euro, in decremento del 5,8% rispetto al 30 settembre 2016 (con un ros in flessione di 0,5 punti percentuali), fortemente influenzato dal calo di volumi e redditività degli Elicotteri, a fronte dei migliori risultati dell’Aeronautica e dell’Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza.
Il risultato netto ordinario pari a 272 milioni di euro, in calo rispetto ai primi nove mesi del 2016 per effetto, oltre che dell’andamento dell’ebita, della maggior incidenza di oneri non ricorrenti e per ristrutturazioni oltre che di maggiori oneri finanziari (che nel 2016 avevano beneficiato di differenze cambio positive riflesse anche nei fair value dei derivati, con un delta di + mil. 48 rispetto al 2017).
Il free operating cash flow è negativo per 972 milioni, in linea con la usuale tendenza del Gruppo a registrare significativi assorbimenti di cassa nei primi trimestri, in peggioramento rispetto al 2016 che beneficiava in misura maggiore dell’apporto del contratto EFA Kuwait. L’indebitamento netto di gruppo è tendenzialmente in linea con quello registrato al 30 settembre 2016 (+ 3%). Rispetto al 31 dicembre 2016 la movimentazione risente essenzialmente del citato assorbimento di cassa, oltre che del cash-out legato all’acquisto di Daylight Solutions (123 milioni), delle ulteriori quote di Avio (45 milioni) e del pagamento di dividendi per 81 milioni.
Quanto ai principali dati del terzo trimestre, gli ordini sono pari a 2.884 milioni di euro, +9,4% rispetto al terzo trimestre 2016; i ricavi si attestano a 2.658 milioni di euro, +1,4% rispetto al terzo trimestre 2016; l’ebita è pari a 221 milioni di euro, – 19,3% rispetto ai 274 milioni del terzo trimestre 2016. L’ebit si attesta a171 milioni di euro, – 26,3% rispetto ai 232 milioni del terzo trimestre 2016 mentre il risultato netto ordinario cala a 78 milioni di euro, – 45,5% rispetto ai 143 milioni del terzo trimestre 2016. Il focf è 45,5% rispetto ai 143 milioni del terzo trimestre 2016. Il focf è negativo per 441 milioni di euro rispetto ai 405 milioni positivi del terzo trimestre del 2016.
Quanto all’andamento dei singoli settori, gli elicotteri, pur in un contesto che rimane caratterizzato dall’incertezza e dalle difficoltà di alcuni mercati di riferimento, l’andamento a settembre 2017 mostra un livello di nuovi ordinativi in crescita rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I risultati economici hanno risentito di rallentamenti negli avanzamenti produttivi, con una redditività che pur mantenendosi in doppia cifra, risulta in flessione. Nell’elettronica, difesa e sistemi di sicurezza, i primi nove mesi dell’anno evidenziano una buona performance commerciale e la conferma del positivo andamento economico registrato nel corso del 2016.
Nell’aeronautica, dal punto di vista commerciale il consuntivo al 30 settembre 2017 ha registrato un buon andamento sia per la Divisione Velivoli sia per la Divisione Aerostrutture, con ordini superiori a quelli dell’analogo periodo dell’esercizio precedente, se si esclude l’apporto dell’ordine EFA Kuwait, acquisito a giugno 2016 per circa 8 miliardi di euro. Dal punto di vista produttivo, nel corso del terzo trimestre 2017 sono state effettuate consegne pari a 35 sezioni di fusoliera e 20 stabilizzatori per il programma B787 (nel terzo trimestre 2016 consegnate 32 sezioni di fusoliera e 19 stabilizzatori), mentre per il programma ATR, che risente della riduzione dei rate produttivi e di alcuni ritardi delle attività di collaudo, sono state consegnate 16 fusoliere (21 nel terzo trimestre 2016). Per le produzioni M-346 nel terzo trimestre sono stati completati tre velivoli, di cui uno destinato all’Aeronautica Militare italiana e due all’Aeronautica Militare polacca.
L’andamento dei primi nove mesi dello spazio conferma il buon trend del segmento manifatturiero, che registra volumi di attività e redditività sostanzialmente in linea con quelli dell’analogo periodo dell’esercizio precedente. Il segmento dei servizi satellitari ha registrato un incremento dei ricavi per effetto in particolare del lancio del satellite ottico ad alta definizione Opsat 3000 per la Difesa Italiana, per il quale Telespazio, nel ruolo di prime contractor del programma, oltre alla fornitura del satellite e al servizio di lancio ha realizzato anche il centro di controllo. La minore redditività registrata nelle attività di fornitura di servizi satellitari, unitamente alla maggiore incidenza delle imposte sulla componente manifatturiera, ha determinato un risultato economico in flessione rispetto a quello del 2016.
“La performance dei primi nove mesi dell’anno è in linea con le attese per l’Aeronautica e per l’Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza; sono tuttavia emerse alcune criticità nel settore Elicotteri per le quali abbiamo già intrapreso una serie di azioni” ha dichiarato l’ad di Leonardo, Alessandro Profumo. “l 2017 sarà un anno più difficile del previsto ma confido nei punti di forza dei tre business principali del Gruppo e sono fiducioso – evidenzia – delle prospettive di crescita nel medio-lungo periodo”.
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.