Nuova legge ad Ankara: 2.700 euro per non fare la “naja”
ANSA – Il governo turco ha presentato in Parlamento una proposta di legge molto attesa che autorizza l’esenzione quasi totale dalla leva obbligatoria per alcune categorie a fronte del pagamento di 15 mila lire turche (circa 2.700 euro). Secondo la legge di Ankara, salvi specifici motivi di salute, tutti i cittadini maschi tra 20 e 41 anni devono prestare servizio militare per una durata variabile in base al titolo di studio, senza possibilità di obiezione di coscienza.
Questo rigido sistema di coscrizione obbligatoria rende l’esercito turco il secondo per numero di effettivi nella Nato, dopo quello statunitense. Al momento la platea interessata dalla proposta sarebbe di circa 3 milioni di persone, di cui 2,5 milioni hanno finora rinviato la leva per motivi di studio e almeno 400 mila risultano renitenti. Nella sua versione attuale, il testo prevede che a usufruirne possano essere i cittadini che abbiano compiuto almeno 25 anni.
Pagando la somma prevista, potranno esaurire gli obblighi di leva con 28 giorni di servizio militare. La proposta, che potrebbe fornire allo Stato entrate miliardarie, riscontra un significativo favore popolare ma sta suscitando anche proteste, dopo la morte di decine di militari nelle operazioni di Ankara in Siria e Iraq.
Foto AFP
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