Oltre 200 paracadutisti della Folgore in Germania per la “Saber Junction 2018”
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Terminata in Germania la Saber Junction 2018, l’esercitazione multinazionale ed interforze che ha visto impiegati in Germania oltre 200 Paracadutisti della Folgore a fianco dei militari di 19 Paesi alleati.
L’esercitazione, che rientra nel ciclo delle diverse attività annuali addestrative multinazionali ed interforze che vedono coinvolte la Brigata Folgore, è mirata a consolidare le capacità professionali, tecniche e tattiche del personale nell’integrare interoperabilità e standardizzazione delle procedure delle unità che costituiscono l’Airborne Community, nel caso in cui le forze avioportate che la compongono siano chiamate ad operare in risposta a una situazione di crisi internazionale.
Nel corso della Saber Junction 2018 sono stati simulate diverse attività mirate a sviluppare un addestramento il più aderente possibile alla realtà dei moderni scenari operativi. Di particolare rilievo è l’aviolancio di massa effettuato nel corso dell’esercitazione di ben 500 Paracadutisti in unico passaggio.
La Brigata Paracadutisti Folgore ha impiegato assetti a livello Compagnia del 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo” e un plotone esploratori di formazione su base 186° Reggimento Paracadutisti “Folgore”.
Grazie a un percorso addestrativo mirato a sviluppare le capacità di tale tipologia di unità su tutte le dimensioni (terza dimensione, anfibia, montana), gli esploratori hanno operato infiltrati – tramite aviolancio con la tecnica della caduta libera – ben oltre le linee amiche mettendo in atto la capacità Long Range Surveillance (LRS) volta alla ricognizione d’area, acquisizione e identificazione di Zone Lancio e Zone d’atterraggio e sorveglianza del campo di battaglia e di aree di interesse informativo per il livello superiore di comando.
In questa esercitazione giocato dalla 173^ Infantry Brigade Combat Team (Airborne), la ben nota 173^ Brigata avioportata statunitense. Di rilievo è stato il risultato conseguito dai nostri Esploratori in termini di Interoperabilità conseguita con le Forze Speciali Statunitensi durante l’esercitazione.
La 19^ compagnia paracadutisti “Linci” del 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo” ha messa in atto, a seguito di aviolancio, una Joint Forcible Entry Operation con alti livelli di prontezza operativa, garantendo un fondamentale supporto alla manovra del 2-503 battaglione della 173^ Divisione.
Le Unità Guastatori Paracadutisti hanno impiegato, sia in aria che in terra, le unità ADR (Airfield Damage Repair) e ACRT (Advance Combat Engineer Reconnaissance Team).
Nel corso dell’esercitazione sono state potenziate le capacità operative degli assetti specializzati nelle operazioni avioportate mediante l’utilizzo di nuove procedure tecnico-tattiche, la standardizzazione delle attività di ground assault convoy con aviolancio, l’impiego simulato di esplosivi e la riparazione di piste d’atterraggio di aeromobili.
Quest’ultima attività di cross-training con l’U.S. Army, messa in atto per la prima volta da un’unità di genieri italiana, ha permesso al Plotone ADR la valutazione e il ripristino speditivo di una pista semi preparata utilizzata nel corso dell’esercitazione per l’atterraggio in condizioni tattiche dei velivoli C-130 e C-27J.
Fonte: comunicato Brigata Paracadutisti Folgore
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