L’India interessata al nuovo missile russo del sistema di difesa aerea S-400
Anche l’India potrebbe acquisire il nuovo missili terra aria a lungo raggio russo 40N6 che dall’ottobre scorso ha cominciato a equipaggiare le batterie del sistema di difesa aerea S-400. Nuova Delhi ha ordinato l’S-400 per equipaggiare 5 squadroni dell’Aeronautica con consegne a partire da quest’anno anche se non è chiaro se i missili in dotazione includeranno la versione da esportazione del nuovo vettore, nota come 40N6E.
Nell’ottobre scorso l’esercito russo ha annunciato il via all’adozione del missile intercettore 40N6 sviluppato dalla società MKB Fakel che equipaggerà le batterie del sistema di difesa aerea e antimissile S-400 Triumf in dotazione a 56 battaglioni (28 reggimenti).
Oltre un migliaio di missile a lungo raggio 40N6 verranno acquisiti nell’ambito del Programma di armamento di Stato entro il 2027. Il missile a combustibile solido a due stadi, può colpire missili da crociera, aerei di ogni tipo e veicoli di rientro dei missili balistici fino a una velocità del bersaglio di 4.800 metri al secondo (Mach 14).
Tra i potenziali bersagli ci sono il bombardiere strategico Northrop B-2 Spirit, il drone MQ-9 Reaper armati, il missile da crociera Tomahawk, gli aerei AWACS E-3 Sentry della Boeing e i missili da crociera ipersonici.
Il 40N6 è capace di intercettazione eso-atmosferica. Può colpire una testata IRBM (missili balistici a raggio intermedio) nella sua fase terminale. La sua traiettoria balistica consente al radar attivo di illuminare velivoli stealth dall’alto su determinati angoli.
Il missile ha un raggio d’azione di 380 chilometri contro velivoli e missili da crociera ma nei test del maggio scorso avrebbe colpito un bersaglio a una distanza di 480 chilometri.
Il radar di controllo del fuoco e di tracciamento del bersaglio 91N6E è in grado di rilevare e tracciare bersagli fino a 600 chilometri ingaggiandone fino a 300 contemporaneamente fino ad una quota di 185 km.
La velocità di volo media del missile è di 1.190 m/s (4.300 km/h): può colpire un missile balistico a medio raggio a 15 chilometri di distanza e ad un’altitudine massima di 35mila metri
Il veicolo che trasporta la batteria di S-400 (TEL) può imbarcare solo due missili invece dei tipici quattro, a causa delle dimensioni maggiori dell’intercettore 40N6 che pesa 1,9 tonnellate, impiega una testata a frammentazione ad alto esplosivo da 180 kg con raggio d’azione di 300 metri intorno all’esplosione e vanta un tasso di precisione del 95%.
Il nuovo missile potrebbe essere integrato nel nuovo sistema di difesa aerea S-500, insieme ad altri vettori e munizioni a lungo raggio attualmente in fase di sviluppo. Gli esperti russi ritengono che, opportunamente modificato, il missile 40N6 potrebbe essere usato come un’arma anti-satellite.
Foto Ministero Difesa Russo
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