Rapporti più stretti tra NATO e Georgia
Si allargano dall’ucraina alla Georgia i motivi di tensione tra Russia e NATO. Il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen (nella foto) ha detto che l’Alleanza si prepara a offrire alla Georgia un legame più stretto, senza però menzionare l’adesione, in una fase di incertezza sulle intenzioni della Russia in Ucraina. I leader della Nato, al vertice del 2008, subito dopo la guerra lampo tra Russia e Georgia, concordarono sulla futura adesione di Tbilisi, senza specificarne la data. Tuttavia non concessero alla Georgia lo status di pre-aderente nel timore di provocare Mosca, fermamente contraria all’espansione della Nato nello spazio ex sovietico. La crisi ucraina sembra avere indotto l’Alleanza a rivedere la sua posizione oppure, con un’analisi opposta, la NATO sem,bra intenzionata a incalzare e insidiare le posizioni privilegiate di Mosca dall’Ucraina alla Georgia.
Molti Stati membri dell’Alleanza Atlantica sono però contrari a coinvolgere la Georgia nella NATO per non irritare ulteriormente Mosca. “Abbiamo un accordo in linea di principio che prepareremo un pacchetto significativo per la Georgia che la aiuterà ad avvicinarsi alla Nato” ha detto Rasmussen arrivando a una riunione di ministri degli Esteri dell’Alleanza. “Ne determineremo gli elementi nelle prossime settimane” ha aggiunto, facendo riferimento al vertice di settembre in Gran Bretagna. Fonti diplomatiche dicono che il pacchetto per la Georgia dovrebbe prevedere una maggiore cooperazione per migliorare le difese del Paese ma non andare oltre. Rasmussen ha sottolineato che la politica Open Door della Nato “resta valida e nessun Paese terzo ha diritto di veto sull’allargamento”. La Nato rivedrà anche la sua posizione sul Montenegro e “al più tardi alla fine del 2015 deciderà se invitarla a entrare nell’Alleanza” ha aggiunto. Anche Macedonia e Bosnia-Erzegovina vogliono aderire.
(con fonte TMNews)
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