OCCAR: successo nel potenziamento del SAMP/T allo standard Block 1NT
La fine del 2018 ha visto il raggiungimento di importanti traguardi nell’ambito del programma FSAF-PAAMS. Secondo quanto dichiarato dall’Organizzazione congiunta per la cooperazione in materia di armamenti (OCCAR), il programma per il mantenimento ed il potenziamento delle capacità dei sistemi FSAF-PAAMS, sviluppati e prodotti dal consorzio Eurosam (MBDA/Thales), ha registrato il positivo completamento della System Preliminary Design Review (SPDR) ovverosia la verifica del progetto preliminare del sistema SAMP/T nella versione potenziata per la protezione contro minacce convenzionali, non convenzionali e balistiche Block 1NT.
Quest’ultima rappresenta un passo importante nel congelare le specifiche tecniche degli elementi principali dello stesso sistema, fra cui l’unità di controllo del fuoco (Firing Control Unit), del lanciatore terrestre e della stessa munizione Aster 30 B1 NT. Le verifiche del progetto preliminare dei tre sistemi specifici, di cui quella sulla munizione è già iniziata, nonché quella sul lanciatore e l’unità di controllo del fuoco si svilupperanno fino alla primavera di quest’anno.
Il programma SAMP/T B1NT è destinato a incrementare le capacità dei sistemi e gettare le fondamenta per l’ammodernamento di mezza vita delle sezioni di fuoco del SAMP/T delle Forze Armate dei due Paesi.
Con la stessa nota, l’Agenzia OCCAR ha annunciato il lancio dello sviluppo e qualificazione della nuova generazione di kit telemetrico che consentirà alle Forze Armate francesi di sostenere la capacità di lancio del munizionamento Aster in occasione di tiri reali nell’ambito d’esercitazioni che coinvolgeranno sistemi FSAF/PAAMS nel corso degli anni 2030. L’emendamento al contratto per consentire all’Italia di partecipare al pacchetto di lavoro è previsto per il 2019, affinché possa procedere all’acquisizione dei primi kit telemetrici all’inizio del 2020.
Secondo quanto riportato dalla stessa Agenzia, è stato inoltre lanciato lo sviluppo del Joint Range Extension Application Protocol (JREAP) del sistema Data Link 16, che consentirà all’Aeronautica francese di collegare ciascun plotone SAMP/T con un network operativo che utilizza il protocollo JREAP-C basato sull’internet protocol (IP) su lunghe distanze mediante collegamenti satellitari, migliorando di conseguenza l’interoperabilità con la NATO, grazie anche a soluzioni InfoSec.
Per quanto riguardo il supporto in servizio (In-Service Support, ISS) nell’ambito dello stesso programma, è stato siglato un contratto per un pacchetto d’attività di supporto manutentivo a prezzo fisso per i prossimi quattro, al fine di fornire il necessario supporto ai sistemi SAMP/T italiani in condizioni operative. Tale contratto segue il completamento con successo di un analogo pacchetto della durata di 5 anni per i sistemi SAMP/T francesi, che ha prodotto benefici sia dal punto di vista operativo che finanziario.
Il raggiungimento di tali obiettivi è stato possibile, ha rimarcato l’Agenzia OCCAR, grazie allo stretto lavoro all’interno della divisione di programma FSAF-PAAMS fra i rappresentanti nazionali, le industrie coinvolte nel programma e l’ufficio centrale dell’OCCAR-EA.
Foto MBDA
Luca PeruzziVedi tutti gli articoli
Nato a Genova nel 1966 e laureato in giurisprudenza, è corrispondente per l'Italia e collaboratore delle riviste internazionali nel settore della difesa del gruppo inglese IHS Markit (Jane's Navy International e Jane's International Defence Review) e della casa editrice tedesca Mittler Report Verlag (European Security & Defense e pubblicazioni collegate) nonché delle riviste di settore Armada International, European Defence Review e The Journal of Electronic Defense. In Italia collabora anche con Rivista Marittima, Aeronautica & Difesa e la testata online dedicate al settore marittimo ed economico The MediTelegraph (Secolo XIX).