Ilyushin subentra ad Antonov anche col successore dell’An-124
Secondo una direttiva emessa dalla Difesa russa nel 2014 che analizzò le future acquisizioni della componente aerea da trasporto militare si è reso necessario in questi anni ridurre la dipendenza dei produttori aeronautici ucraini che detenevano sostanzialmente il monopolio di buona parte della flotta da trasporto russa con i velivoli Antonov.
In tal senso il bureau di costruzione aeronautica Ilyushin sta dedicando ogni risorsa per realizzare una serie di aerei da trasporto militare che dovranno sostituire tutte le categorie di aerei Antonov attualmente in servizio.
A partire dall’Ilyushin Il-112V (nella foto a fianco) da trasporto leggero, argomento ampiamente trattato da Analisi Difesa, che sostituirà i vecchi An-24 e An-26; segue l’Ilyushin Il-276 da trasporto medio nato dalle ceneri del progetto indo-russo “MRTA” siglato nel 2009 (MultiRole Transport Aircraft), noto anche come MTA o ancora come (ex) Ilyushin Il-214 che dovrà subentrare agli An-12 e An-72; proseguendo con l’Ilyushin Il-76MD-90A da trasporto pesante che praticamente rimpiazza le vecchie versioni dell’Il-76.
Resta il nodo del trasporto strategico attualmente in carico agli Antonov An-124 Ruslan, un velivolo essenziale per le Forze Armate di Mosca; ma anche in questo caso le ultime notizie che giungono dalla Russia sembrano portare ad un progetto futuro destinato a sostituirlo denominato “PAK-TA” e che prenderebbe spunto da un aereo ideato negli anni ’90 denominato Ilyushin Il-106 (per inciso il nuovo progetto totalmente differente dal “vecchio” Il-106 sembrerebbe dover assumere tuttavia lo stesso nome).
A tal proposito il capo progettista della PJSC Ilyushin, Nikolay Talikov, in un’intervista resa alla TV militare russa Zvezda ha dichiarato: – “In epoca sovietica ci siamo imbarcati in un programma simile il cui progetto fu chiamato Il-106 (nella foto d’apertura) e questo aereo in realtà avrebbe dovuto sostituire proprio l’An-124. Dovrebbe essere chiaro a tutti che la risorsa dei “Ruslan” è abbastanza significativa [per le Forze Armate russe], e prima o poi una richiesta del genere per la realizzazione di un aereo simile si sarebbe presentata. Continuiamo a lavorare su questo aereo ma la vera risorsa sarà la realizzazione del motore la cui potenza dovrà essere appropriata.”
In realtà già dalla fine dello scorso anno scorso è noto che la United Engine Corporation e la dipendente JSC ODK-Perm Mortors sono al lavoro per la realizzazione di un’area di 40.000 mq dedicati al collaudo, produzione e amministrazione del motore PD-35 che dovrà essere utilizzato sul futuro aereo di linea wide-body russo-cinese CR929 e quindi molto probabilmente anche per il nuovo PAK-TA/Ilyushin Il-106.
Foto Ilyushin e Volga-Dnepr
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.