L’Esercito Siriano Libero realizza un veicolo tattico con l’aiuto di Ankara
L’Esercito Siriano Libero (FSA), milizia filo-turca che si oppone al governo di Damasco, ha realizzato il suo primo veicolo protetto per il trasporto truppe. Il mezzo, denominato “Al-Fahd”, verrà utilizzato nelle aree della Siria nord occidentale già teatro delle operazioni militari turche “Scudo dell’Eufrate” e “Ramoscello d’Ulivo” dove l’FSA affianca le truppe turche nel controllo dei territori siriani strappati ai curdi.
Pubblicata dall’agenzia di stampa turca Anadolu e dal quotidiano online Daily Sabah, la notizia cita come fonte delle informazioni un elemento legato alla divisione Al-Hamza, unità militare inquadrata nell’FSA.
Al-Fahd è un veicolo 4×4 lungo 6 metri, alto 3 metri e largo 1,75 metri; su terreni non accidentati raggiunge la velocità massima di 80 km/h che scendono a 30 km/h su percorsi sconnessi e montuosi. Sviluppato con il supporto dell’industria militare turca, il mezzo può trasportare fino a 10 soldati, incluso un equipaggio di cinque unità; è armato con una mitragliatrice e dotato di un sistema per la visione notturna, protezione contro ordigni esplosivi improvvisati (IED) e mine terrestri e di una maglia in acciaio per la protezione contro proiettili RPG.
(Foto: Daily Sabah)
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.