La Royal Navy torna a Hormuz per scortare i mercantili britannici

Il Regno Unito invia due unità della Royal Navy per scortare le navi mercantili attraverso lo Stretto di Hormuz a seguito della rapida escalation delle tensioni tra Iran e StatiUniti. Il Ministero della Difesa ha dichiarato che la fregata HMS Montrose e il cacciatorpediniere HMS Defender “riprenderanno le missioni di scorta alle navi commerciali battenti bandiera britannica” nello stretto.

“Ho incaricato HMS Montrose (nella foto sotto) e HMS Defender (nella foto in alto)  – ha dichiarato il segretario alla Difesa Ben Wallace – di tornare ai compiti di accompagnamento della spedizione Red Ensign, dal nome della bandiera della flotta mercantile brutannica. Il governo adotterà tutte le misure necessarie per proteggere le nostre navi e cittadini in questo momento”.

5d26f36f26000049000441cc

La pratica di scortare le navi nello Stretto di Hormuz era stata interrotta a novembre, dopo essere stata utilizzata per alcuni mesi a partire dal sequestro da parte dell’Iran, lo scorso luglio, della petroliera Stena Impero, battente bandiera britannica.

Dopo l’uccisione per mano statunitense del generale iraniano Qasem Soleimani in Iraq e l’escalation della tensione tra Washington e Teheran Wallace il governo britannico ha consigliato ai propri cittadini di evitare di viaggiare in Iraq e in Iran.

Anche il Giappone sembra intenzionato a inviare navi militari per scortare le proprie petroliere in transito da Hormuz.

 

Login

Benvenuto! Accedi al tuo account

Ricordami Hai perso la password?

Lost Password

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Inoltre, questo sito installa Google Analytics nella versione 4 (GA4) con trasmissione di dati anonimi tramite proxy. 

Prestando il consenso, l'invio dei dati sarà effettuato in maniera anonima, tutelando così la tua privacy. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: