Altri 6 nuovi Rafale per la Grecia

 
Il 24 marzo Eric Trappier, Presidente e CEO di Dassault Aviation, e il Vice-Ammiraglio Aristidis Alexopoulos, Direttore Generale degli Armamenti e Investimenti del Ministero della Difesa greco, hanno firmato ad Atene, alla presenza della Sig.ra Florence Parly, ministro francese delle Forze armate, e Nikolaos Panagiotopoulos, ministro greco della Difesa nazionale, un contratto per l’acquisizione di altri 6 nuovi velivoli da combattimento Dassault Rafale.

Questo nuovo contratto, che segue l’acquisizione da parte della Grecia di 18 Rafale nel gennaio 2021, porterà a 24 il numero di Rafale dell’Aeronautica Greca di cui la metà di nuova costruzione e la metà ex Armèe de l’Air et Espace francese.

Dopo l’arrivo il 19 gennaio 2022 dei primi sei Rafale dell’Aeronautica Militare greca alla base aerea di Tanagra, i 18 Rafale relativi al primo contratto saranno completamente schierati in Grecia entro l’estate del 2023. I nuovi 6 velivoli verranno consegnati a partire dall’estate del 2024.

In quanto paese europeo e membro della NATO, la Grecia è un importante alleato strategico della Francia. Dassault Aviation è onorata della decisione del governo greco di procedere con questo nuovo ordine Rafale, che estende quasi cinquant’anni di collaborazione ininterrotta.

Foto Dassault

 

Login

Benvenuto! Accedi al tuo account

Ricordami Hai perso la password?

Lost Password

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Inoltre, questo sito installa Google Analytics nella versione 4 (GA4) con trasmissione di dati anonimi tramite proxy. Prestando il consenso, l'invio dei dati sarà effettuato in maniera anonima, tutelando così la tua privacy.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy