Contratto australiano per i fucili d'assalto F90
Thales ha stipulato con il Dipartimento della Difesa (DoD) australiano un contratto per la fornitura iniziale di un quantitativo minimo (LRIP) di fucili d’assalto F90 ; l’arma, calibro NATO 5.56 x 45 mm, è destinata a sostituire la serie F88 attualmente utilizzata dalle Forze di Difesa Australiane (ADF). La notizia, diramata dall’ufficio stampa Thales Australia, non rivela né il numero dei fucili ordinati né il valore della commessa; l’azienda spera comunque di raggiungere presto un accordo per una ulteriore consegna di F90 che secondo i piani del DoD dovrebbe essere approvata dal parlamento di Canberra entro il prossimo giugno.
Evoluzione dell’F88, fucile d’assalto bullpup prodotto su licenza del costruttore austriaco di armi leggere Steyr Mannlicher GmbH & Co KG, l’F90 è stato sviluppato da Thales all’interno del progetto “Land 125 Phase 3C 2B”. Dotato di guardia del grilletto modificata, così da poter essere impiegata come impugnatura anteriore, è realizzato in cinque versioni:
F90 , lunghezza 700 mm, peso 3.25 kg e canna da 407 mm;
F90 (G), con lanciagranate 40 x 46 mm SL40 e peso di 4.10 kg;
F90M lunghezza 802 mm, peso 3.39 kg e canna da 508 mm;
F90 (G), con lanciagranate SL40 e peso di 4.34 kg;
F90CQB, lunghezza 653 mm, peso 3.15 kg e canna da 360 mm.
Compatibile con i caricatori STANAG, l’F90 è uno dei più leggeri fucili d’assalto oggi sul mercato, un elemento che insieme ai tempi di reazione e la rapidità di acquisizione del bersaglio è un chiaro elemento di vantaggio nei combattimenti ravvicinati.
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.