La Svezia offre ai piloti ucraini l’addestramento sul Gripen

 

La Svezia addestrerà i piloti ucraini sui jet da combattimento Saab Gripen se l’Ucraina ne farà richiesta. Lo ha detto il 26 maggio alla CNN il ministro della Difesa svedese, mentre Kiev intensifica le richieste agli alleati occidentali sull’acquisto di aerei da combattimento. “Siamo ansiosi di supportare l’Ucriana in tutti i modi possibili e se vogliono che i loro piloti valutino il Gripen, cercheremo di accontentarla”, ha affermato Pal Jonson, aggiungendo che Stoccolma non fornirà a Kiev aerei da combattimento Gripen “in questa fase”.

Jonson aveva anticipato il giorno prima la stessa proposta all’emittente svedese TV4 dopo che la Russia ha annunciato che avrebbe espulso cinque diplomatici svedesi in quella che ha definito una misura di ritorsione per il “corso conflittuale” della Svezia nei rapporti con Mosca. Il ministro ha sottolineato che gli aerei JAS 39 Gripen sono necessari per “la nostra difesa nazionale” e al momento “non è rilevante fornire alcun aereo all’Ucraina”. Jonson e il ministro della Difesa civile svedese Karl Oskar Bohlin sono stati in visita ufficiale in Ucraina per visitare le unità militari che stanno già utilizzando equipaggiamenti svedesi.

Jonson ha aggiunto che un piccolo numero di piloti ed e tecnici hanno già ricevuto l’addestramento e potranno esercitarsi nei simulatori e testare il JAS 39 Gripen. “Si tratta di formazione all’orientamento”, ha detto all’emittente televisiva che indica nella base di a Såtenäs il centro di addestramento per gli ucraini che ha già visto la formazione di piloti di altre nazionalità che hanno acquisito il Gripen (Repubblica Ceca, Ungheria, Brasile, Sudafrica, Thailandia…)

La Svezia ha già inviato artiglieria, veicoli, mezzi corazzati, missili e munizioni a Kiev, ma la disponibilità a formare il personale ucraino sui Gripen in vista di future cessioni di velivoli da un lato aumenterà le tensioni con la Russia ma dall’altro costituisce l’unica concreta iniziativa europea per offrire a Kiev un’alternativa “continentale” agli F-16 di produzione statunitense che verrebbero forniti da membri della NATO che li dismettono.

Le forze aeree svedesi hanno acquisito 204 Gripen dei quali 95 sono oggi in servizio nelle versioni C/D in attesa che entrino in servizio i 60 Gripen E ordinati. Considerando che 28 Gripen C/D sono stati forniti in leasing (in scadenza nel 2026 e 2027) a Repubblica Ceca e Ungheria e in seguito aggiornati allo standard MS20, restano disponibili in Svezia alcune decine di Gripen per possibili cessioni all’estero come quella per 12 Gripen C/D proposta negli anni scorsi alla Croazia che preferì i Dassault Rafale.

Foto Saab

 

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