I 23 anni di Rosoboronexport
Compie 23 anni la società di stato russa per l’esportazione di prodotti per la Difesa Rosoboronexport che ha fornito all’estero sistemi d’arma ed equipaggiamenti per un importo di 211 miliardi di dollari stipulando più di 12.000 contratti in 122 paesi nel mondo, come ha reso noto la stessa società in un recente comunicato.
Secondo le informazioni fornite, il presidente Vladimir Putin ha assegnato ai dipendenti di Rosoboronexport premi per il “grande contributo allo sviluppo della cooperazione tecnico-militare tra la Federazione Russa e l’estero”: 159 dipendenti hanno ricevuto premi statali della Federazione Russa, 91 hanno ricevuto premi presidenziali e più di 3.700 hanno ricevuto premi aziendali.
Dopo un lungo dibattito, alla fine del 2000 Putin optò per costituzione di un unico ente per l’esportazione dei prodotti per la Difesa decretando così la fusione della Rosvooruzhenie e Promexport, entrambe di proprietà statale, al fine di dare vita a Rosoboronexport Federal Unitary Enterprises.
Fino ad allora Rosvooruzhenje aveva fatturato in un anno 6 miliardi di dollari, classificandosi al 12° posto nel mondo ed al terzo in Europa, mentre Promexport aveva registrato vendite per soli 150 milioni di dollari.
Il 4 novembre 2000, con decreto Presidenziale n. 1834 venne varata la fusione delle due società controllate dallo Stato con la creazione di un unico ente per l’export della Difesa.
Andrei Belyaninov venne nominato direttore generale e Sergei Chemezov suo primo vice. Quest’ultimo è stato alla guida della società dal 2004 al 2007 mentre dal 2007 al 2017 è toccato ad Anatoly Isaykin ricoprire l’incarico di CEO.
Il 1° luglio 2011, in base al decreto presidenziale n. 1577, è stata completata la privatizzazione del portafoglio di attività di Rosoboronexport, trasformata in una società per azioni aperta (in russo OJSC), mantenendo le funzioni di unico intermediario controllato dallo Stato nella realizzazione di operazioni commerciasli estero per quanto riguarda l’intera gamma di prodotti militari.
In base alla Legge federale n. 99-FZ, datata 1° settembre 2014, il 10 novembre 2015 ha assunto la denominazione di Società per azioni Rosoboronexport (JSC Rosoboronexport) mentre il 10 gennaio 2017, in conformità con la risoluzione del 26 dicembre 2016 dell’azionista unico, Alexander Mikheev ha assunto (e detiene tuttora) la carica di Direttore generale.
Immagini: Rosoboronexport
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.