Operazione Aspides: l’apprezzamento degli armatori
Le organizzazioni che raccolgono gli armatori italiani esprimono soddisfazione per l’avvio dell’operazione navale europea Aspides e per il ruolo ricoperto dalla marina italiana.
Assarmatori ha accoglie con soddisfazione il voto espresso il 4 marzo dal Parlamento italiano che ha dato il via libera definitivo alla partecipazione dell’italia all’operazione europea Eunavfor Aspide per ripristinare e salvaguardare la libertà di navigazione nel Mar Rosso e nello stretto di Bab el Mandeb.
”Sin dai primi attacchi, su impulso del Governo italiano, l’area critica è stata presidiata prima con le fregate Virginio Fasan e Federico Martinengo e adesso con il cacciatorpediniere Caio Duilio – commenta il presidente di Assarmatori, Stefano Messina – Il voto di oggi del Parlamento conferma la volontà e il diritto di un Paese libero come l’Italia di salvaguardare la libertà della navigazione, il commercio nonché la sicurezza e l’incolumità delle donne e degli uomini che fanno parte degli equipaggi. La gravità di una situazione che purtroppo non sembra destinata a risolversi in tempi brevi ha richiesto una condivisione di obbiettivi e sforzi in seno alla comunità internazionale, che si è fatta trovare pronta”.
“Aspides – prosegue Messina – è una missione ideata, organizzata e condotta a livello europeo e fornisce un segnale importante di virata sia nell’ottica di una collaborazione nel campo della difesa sia in quella che traguarda una cooperazione sempre più concreta nella protezione degli interessi comunitari sul mare. In poco tempo Le compagnie di navigazione hanno saputo riorganizzare la catena logistica, anche attraverso la circumnavigazione dell’Africa, garantendo efficienza, frequenza e regolarità dei servizi, tramite nuova capacità di trasporto impiegata.
L’armamento, poi, in questa circostanza così grave, ritrova e rafforza una solida e proficua collaborazione con la Marina Militare, che in tale operazione ricopre un ruolo di primo piano”.
Anche Confitarma ha espresso apprezzamento per l’operazione navale Aspides in un comunicato in cui ha espresso vicinanza e profondo cordoglio alle famiglie dei marittimi vittime dell’attacco degli Houthi alla nave True Confidence. “Genera sconcerto che uomini e donne perdano la vita mentre svolgono il loro lavoro per assicurare i servizi essenziali di trasporto indispensabili per la quotidianità di tutti noi. Siamo sempre più preoccupati per questa drammatica escalation, che conferma, purtroppo, quanto sia imprescindibile la preziosa protezione da parte della Marina Militare italiana nell’ambito dell’Operazione UE Aspides”.
Va sottolineato che la cooperazione tra Marina Militare e associazioni degli armatori negli scenari di crisi o in aree particolarmente esposte a minacce è stata consolidata fin dal 2008 con l’invio di unità militari nell’Oceano Indiano e in seguito nel Golfo di Guinea per prevenire e fronteggiare gli attacchi dei pirati africani e viene rodata attraverso esercitazioni realistiche.
Foto: Eunavfor Aspides e Marina Militare Italiana
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