Accordo a 5 per l’acquisizione congiunta dei missili da difesa aerea a corto raggio Mistral 3
Il 19 giugno 2024 Francia, Belgio, Cipro, Estonia e Ungheria hanno firmato un accordo quadro di cooperazione per l’acquisizione congiunta del sistema di difesa antiaerea basato a terra Mistral 3.
Gestito dalla DGA con il supporto di MBDA, l’accordo dà alle nazioni partner l’accesso ad un migliore processo di acquisizione che risponde alle necessità delle Forze Armate. Seguendo i passi compiuti dalle prime cinque nazioni, diversi altri Paesi si sono detti molto interessati a questa cooperazione.
Eric Béranger, CEO di MBDA, ha dichiarato: “Questa cooperazione è un passo fondamentale nel rafforzamento delle capacità di difesa dell’Unione Europea e dei suoi stati membri e contribuisce alla sicurezza collettiva e alla sovranità. Questo accordo porterà efficienza e incrementerà la resilienza della base industriale della difesa europea”.
Il Mistral 3, attualmente in servizio presso l’Esercito francese e molti altri clienti, è un missile di difesa antiaerea, equipaggiato con un seeker ad immagini all’ infrarosso e dotato di capacità avanzate di elaborazione delle immagini.
Con un tasso di successo oltre il 96% e un’affidabilità superiore a tutti i sistemi di difesa terra-aria a corto raggio esistenti, può ingaggiare a grande distanza bersagli a segnatura termica ridotta, ad esempio droni, missili a turboreattore e unità navali veloci di attacco.
Fonte: comunicato MBDA
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