Mille soldati USA in più in Afghanistan nel 2015
Un migliaio di soldati americani supplementari resteranno in Afghanistan nel 2015 per compensare un temporaneo deficit delle forze della Nato. Lo ha reso noto il segretario alla Difesa Usa Chuck Hagel, che chiude a Kabul il suo mandato al Pentagono. “Il presidente Obama ha accordato al comando militare americano la flessibilità necessaria per gestire l’insufficienza di effettivi alla quale potremmo trovarci di fronte per qualche mese”. Dopo aver ricordato la fine il 31 dicembre 2014 della missione della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf), il Segretario alla Difesa americano ha sottolineato l’importanza degli accordi firmati dal governo di Kabul con Usa e Nato.
Il contingente di soldati americani e dell’Alleanza che resteranno nel prossimo decennio in Afghanistan “avranno – ha detto – compiti di addestramento, consulenza ed assistenza per le forze di sicurezza afghane nel momento in cui esse assumono il totale controllo del territorio nazionale”. Hagel ha comunque ammesso che “lo sforzo di organizzare al massimo il potenziale della nostra nuova missione (Resolute Support) è in ritardo di parecchi mesi e non ha raggiunto il punto che avremmo voluto”.
Per cui, ha proseguito, “gli Usa sono pronti a fornire un limitato temporaneo sostegno di combattimento alle forze afghane”.
L’impressione è però che mille militari in più o in meno non possano certo fare la differenza come sembra voler evidenziare anche il ‘premier’ afghano Abdullah Abdullah per il quale le truppe occidentali stanno lasciando l’Afghanistan “troppo repentinamente” perché “abbiamo ancora bisogno del loro sostegno”.
In un’intervista al Sunday Times dal ‘premier’ Abdullah si è appellato agli Usa e alla Gran Bretagna, in primis, affinché non abbandonino il Paese: “Due anni fa avevamo 150.000 soldato e molti elicotteri e jet. Entro due mesi avremo solo 12.000 soldati. Abbiamo bisogno di sostegno aereo per l’evacuazione dei feriti, abbiamo bisogno di intelligence e jet veloci”.
Foto: UK MoD, US DoD
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