Il rilancio di Isotta Fraschini Motori
Isotta Fraschini Motori, controllata da Fincantieri, è un marchio iconico del Made in Italy, sinonimo di eccellenza tecnologica e industriale, che da oltre 50 anni è parte integrante della struttura produttiva del Mezzogiorno.
La storica azienda ha saputo reinventarsi nel corso del tempo, puntando oggi su una combinazione di tradizione e innovazione per rilanciarsi ancora una volta come leader nella progettazione e produzione di motori e generatori di energia. Di particolare rilievo è il suo contributo strategico al settore della Difesa, dove continua a giocare un ruolo fondamentale, soprattutto per quanto riguarda la fornitura di soluzioni avanzate per numerose Marine Militari nel mondo, inclusa quella italiana.
Eccellenza industriale nel Mezzogiorno
Con sede a Bari, Isotta Fraschini Motori è oggi uno dei simboli dell’eccellenza industriale del Sud Italia. Lo stabilimento è stato recentemente oggetto di importanti investimenti in termini di modernizzazione e sviluppo tecnologico, grazie anche a sinergie con Fincantieri. La creazione del Centro Innovazione e Sviluppo (CIS), inaugurato nel 2023, rappresenta un pilastro chiave di questo rilancio.
Questo centro, costituito anche grazie ai contributi del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Puglia, si propone di sviluppare soluzioni innovative e sostenibili, come l’introduzione di nuovi motori capaci di utilizzare combustibili non fossili – ad esempio l’idrogeno – e sistemi avanzati di power management e remote monitoring. Il CIS non solo permette alla società di consolidare la sua posizione nel settore energetico, ma è anche un motore di sviluppo economico e tecnologico per la regione, con la creazione di decine di nuovi posti di lavoro altamente specializzati.
L’Impegno di Isotta Fraschini nella Difesa
Il settore della Difesa rappresenta un asse strategico per Isotta Fraschini Motori. L’azienda, infatti, è fornitore storico di motori e generatori per le unità navali della Marina, un legame che risale ai tempi della Regia Marina.
In particolare, la produzione di motori amagnetici per cacciamine è stata uno dei fiori all’occhiello dell’azienda. Questi motori, sviluppati per minimizzare la segnatura magnetica e resistere alle sollecitazioni derivanti da esplosioni di mine subacquee, sono progettati per garantire operazioni sicure in condizioni estremamente critiche, confermando l’eccellenza tecnologica della società nel settore militare.
La bassa segnatura magnetica è una caratteristica fondamentale per le missioni di bonifica di aree minate, rendendo le unità navali dotate di motori Isotta Fraschini efficaci per questo tipo di operazioni. Inoltre, questi sistemi sono studiati per ridurre al minimo vibrazioni e rumori, riducendo sensibilmente la tracciabilità delle unità militari e confermando l’impegno della società nel rispondere alle esigenze sempre più sofisticate delle forze armate.
Innovazione e Difesa: Il Futuro di Isotta Fraschini
Guardando al futuro, Isotta Fraschini continua il suo impegno con particolare attenzione alla sostenibilità e all’innovazione. Il progetto IFuture Hydrogen rappresenta il punto di svolta della strategia aziendale, con lo sviluppo di motori alimentati a idrogeno per applicazioni navali e industriali, una scelta che allinea l’azienda ai più alti standard di transizione energetica globale e riduzione delle emissioni di CO2.
Questi motori saranno fondamentali non solo per la difesa, ma anche per tutte quelle applicazioni, a mare e a terra, dove efficienza, sicurezza energetica e sostenibilità dovranno essere realizzate. Un altro progetto strategico che vede protagonista Isotta è Wave 2 the Future, il programma del gruppo Fincantieri, finanziato nell’ambito dell’Ipcei Hy2Tech.
Un esempio di rilancio per l’industria del Sud e per il comparto meccatronico
Isotta Fraschini Motori, con il supporto di Fincantieri, è oggi uno dei simboli di rilancio industriale del Mezzogiorno in particolare della Regione Puglia; capace di coniugare l’eccellenza della tradizione con l’innovazione del futuro. La sua evoluzione continua nel settore della difesa e nella generazione di energia sostenibile rappresenta non solo un successo industriale, ma anche un modello per il futuro dello sviluppo tecnologico nel Sud Italia.
Un modello basato sull’impiego di tecnologie applicate innovative sviluppato per fare sinergia con le altre divisioni e società controllate del Gruppo, con il fine di offrire un nuovo modello di “servicing” al cliente.
Fonte: Fincantieri
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