MQ-8C pronto per i test d'imbarco
Consegnato alla US Navy (USN) il primo elicottero a controllo remotot; la notizia, diramata dall’ufficio stampa dell’azienda costruttrice, precisa che rispetto alla serie “B” il velivolo ha una capacità di carico quasi raddoppiata (317 kg) e un’autonomia praticamente triplicata (150 nmi).
L’MQ-8C ha effettuato il primo test di volo su terra ferma lo scorso agosto, presso la base navale Ventura County, in California; nelle prossime settimane il velivolo dovrebbe essere imbarcato sulla USS Jason Dunham (DDG 109) per condurre le prime prove in mare.
L’assegnazione di una unità MQ-8C ad un reparto operativo è invece prevista per il 2016. Questo è il primo dei 70 ( più 21 che devono essere ancora definiti) MQ-8C acquistati dalla USN: 61 destinati al programma di acquisizione e 9 riservati allo sviluppo, ricerca, test e valutazione. Attualmente sono in produzione i primi 19 esemplari, 2 dei quali riservati alle prove di volo.
Sviluppato sulla base del Bell 407, l’MQ-8C è equipaggiato con sensori idonei alle missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR); il sistema di atterraggio e decollo è invece lo stesso dell’MQ-8B. Northrop Grumman sta inoltre realizzando un Multi Capability Pod (MCAP) che dovrebbe essere integrato nell’MQ-8C entro giugno 2015, prima della fine delle prove in mare. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti vorrebbe infine che il velivolo fosse dotato di apparati per la guerra elettronica (EW).
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.