Dall’Antitrust tedesco via libera alla joint venture Leonardo Rheinmetall Military Vehicles
L’Antitrust tedesco ha autorizzato ieri la creazione della joint venture tra Leonardo e Rheinmetall, per i mezzi militari terrestri da fornire all’Esercito Italiano. La joint venture, Leonardo Rheinmetall Military Vehicles (LRMV), avrà sede a Roma, spiega in una nota l’autorità tedesca.
Se il ministero della Difesa italiano aggiudicherà il contratto, LRMV agirà come capocommessa e integratore di sistemi per i prossimi ordini di veicoli corazzati militari, in particolare i carri armati (MBT) KF-51 Panther e i veicoli da combattimento per la fanteria KF-41 Lynx.
Secondo i requisiti del ministero della Difesa italiano, almeno il 60% del lavoro a valore aggiunto deve essere svolto in Italia. Leonardo contribuirà principalmente con la sua elettronica per la difesa e Rheinmetall, che ha già delle filiali in Italia, contribuirà principalmente con le sue piattaforme Panther e Lynx.
“Data l’attuale situazione geopolitica, c’è un notevole movimento nell’industria della difesa. Rheinmetall e Leonardo sono indubbiamente due grandi aziende del settore della difesa” – ha detto Andreas Mundt, Presidente dell’authority tedesca.
“La creazione della joint venture non ha sollevato alcun problema di concorrenza e ha potuto essere liquidata rapidamente. Le attività di Rheinmetall e Leonardo sono complementari; non ci sono sovrapposizioni significative nelle loro attuali attività commerciali”.
Qui sotto il testo integrale del documento dell’Authority tedesca per l’Antitrust:
L’Ufficio federale antitrust ha approvato oggi la costituzione di una joint venture tra Rheinmetall AG, Düsseldorf, e Leonardo S.p.A., Roma (Italia). La joint venture, Leonardo Rheinmetall Military Vehicles (LRMV), avrà sede a Roma. Rheinmetall è un gruppo tecnologico attivo a livello mondiale, attivo nei settori dell’industria della difesa e delle forniture per l’industria automobilistica.
Leonardo è un gruppo italiano attivo nei settori della difesa, della sicurezza informatica e dell’aerospazio e una delle più grandi aziende di difesa al mondo.
Se incaricato dal Ministero della Difesa italiano, LRMV agirà in qualità di appaltatore principale e integratore di sistema per i previsti prossimi ordini di veicoli corazzati militari, in particolare carri armati da combattimento e veicoli da combattimento per la fanteria.
Secondo il Ministero della Difesa italiano, almeno il 60 per cento del valore aggiunto dovrebbe essere realizzato in Italia. Leonardo contribuirà in particolare con l’elettronica per la difesa, mentre Rheinmetall, che ha già filiali in Italia, contribuirà in particolare con le sue piattaforme esistenti per il carro armato da combattimento Panther e il veicolo da combattimento per la fanteria Lynx.
Andreas Mundt, presidente dell’Ufficio federale dei cartelli: “L’industria delle armi sta subendo forti cambiamenti a causa della situazione geopolitica. Rheinmetall e Leonardo sono senza dubbio due importanti aziende produttrici di armamenti.
Ciononostante, la costituzione della joint venture non ha sollevato problemi di concorrenza ed è stata approvata rapidamente. Le attività di Rheinmetall e Leonardo si completano a vicenda; non vi è alcuna sovrapposizione significativa nelle precedenti attività commerciali.”
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