I francesi realizzano un aeroporto campale in Niger
Nell’ambito dell’Operazione Barkhane che vede impegnati 3 mila militari francesi con 200 mezzi blindati, 200 veicoli e una trentina di aerei ed elicotteri contro i jihadisti nel Sahel, le forze di Parigi hanno realizzato un aeroporto campale nel nord del Niger.
La base avancée temporaire (BAT) di Madama viene utilizzata dai velivoli cargo tattici C-160 Transall e CN 235 CASA per rifornire le truppe schierate in quest’area situata a quasi 4 ore di volo da Niamey.
Nella base è stato istituito un reparto noto come Détachement temporaire au Nord Niger (DTNN) che dipende dal Détachement Air (DETAIR) di Niamey che ospita 4 droni Reaper e 6 cacciabombardieri Rafale e Mirage 2000 e dipende dal comando aereo di NDjamena in Ciad.
La pista in terra battuta e le infrastrutture sono state realizzate in meno di un mese dai genieri dell’aeronautica appartenenti al 25e Régiment du génie de l’air (25e RGA) che hanno riattivato una vecchia pista di 800 metri di lunghezza da tempo inutilizzata allungandola fino a 1.300 metri, in grado quindi di accogliere aerei cargo tattici.
I lavori in atto prevedono la realizzazione di aree di sosta e rifornimento per 2 aerei e diversi elicotteri oltre all’allungamento di altri 500 metri della pista consentendo così l’atterraggio e il decollo a cargo più grandi della categoria dei C-130.
Foto EMA
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