Infiltrazioni jihadiste nella Bundeswehr?
AGI/REUTERS – I militanti jihadisti potrebbero infiltrarsi nelle forze armate tedesche per ottenere un addestramento militare per combattere al fianco dell’Isis in Siria ed Iraq: è l’allarme lanciato dal capo del Servizio di informazione e controspionaggio militare tedesco, Christof Gramm,in un’intervista al quotidiano Die Welt.
“Se un islamista moderatamente intelligente si presenta e nasconde i motivi del suo interesse, potrebbe essere difficile impedirgli di essere reclutato”, ha spiegato il numero uno del Mad, pur precisando che, finora, nessun militare in servizio risulta tra i circa 600 cittadini tedeschi che si sono uniti ai jihadisti mentre sono 20 gli ex soldati tedeschi che si sono recati nelle zone di conflitto per unirsi allo statoi Islamico.
Per questo, il numero uno degli 007 vorrebbe introdurre controlli più approfonditi sul background delle reclute; procedura che già esiste per il personale dei servizi segreti “ma non per chi viene addestrato all’uso di armi da guerra”.
Commentando l’intervista, il portavoce del ministero della Difesa tedesco, Ingo Gerhartz, ha precisato che i 20 ex soldati che risultano tra le file dell’Isis andrebbero inquadrati nel contesto dei “circa 25-30.000 soldati che lasciano le forze armate ogni anno”. Un fenomeno, dunque, molto ridotto benché, ha osservato il portavoce, “anche un solo caso è troppo”.
Foto: militari tedeschi addestrano le forze curde a Erbil (Bundeswehr)
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