Gli 007 di Australia e Iran cooperano contro il Califfato

Askanews – Australia e Iran condivideranno informazioni di intelligence nella lotta ai foreign fighters arruolati dallo Stato Islamico.

Lo ha annunciato il 20 aprile il ministro degli Esteri australiano, Julie Bishop, al termine della sua visita a Teheran, la prima di un esponente di governo di Canberra da oltre un decennio. Bishop ha precisato che si tratterà un’intesa informale.

“Abbiamo un obiettivo comune con l’Iran  che è sconfiggere Daesh (definizione araba dello Stato Islamico – ndr) e aiutare il governo iracheno – ha detto il ministro all’emittente australiana – nei miei colloqui con i leader iraniani è stato concordato che potremmo condividere informazioni di intelligence, in particolare sui terroristi stranieri provenienti dall’Australia che partecipano al conflitto in Iraq”.

Sono oltre 100 gli australiani che hanno raggiunto Siria e Iraq per combattere al fianco dei jihadisti Isis. Bishop ha rimarcato la  forte presenza militare iraniana in Iraq, associata a una sofisticata rete di intelligence presente in luoghi dove Canberra è invece assente: “Credo che l’Iran abbia informazioni che ci potrebbero servire e loro hanno accettato di condividerle con noi.

Non entrerò nei dettagli dei nostri accordi di condivisione di intelligence, ma ovviamente se l’Iran ha informazioni che ci interessano e se noi abbiamo informazioni che possono interessare a loro, nel perseguire il nostro comune obiettivo di sconfiggere Daesh, allora è uno scambio opportuno”.

(con fonte Afp)

Foto: TM News

Login

Benvenuto! Accedi al tuo account

Ricordami Hai perso la password?

Lost Password

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Inoltre, questo sito installa Google Analytics nella versione 4 (GA4) con trasmissione di dati anonimi tramite proxy. Prestando il consenso, l'invio dei dati sarà effettuato in maniera anonima, tutelando così la tua privacy.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: