Lo shopping dei cinesi a Mosca include gli S-400
Secondo quanto dichiarato dal CEO dell’agenzia per le esportazioni di materiale militare Rosoboronexport, Anatoly Isaikin, e pubblicato dalla testata moscovita The Moscow Times, Cina e Russia hanno sottoscritto un contratto per la fornitura di un numero non precisato di sistemi missilistici mobili superficie-aria (SAM) S-400 Triumf (SA-21 Growler).
Per Rosoboronexport la Cina diventa così il primo partner estero ad acquisire questo tipo di sistemi d’arma, fino ad ora riservati alle forze armate russe. Progettato da Almaz-Antey Concern come versione aggiornata del popolare S-300, il Triumf è prodotto dalla MKB Fakel, azienda di Stato con sede a Khimki che dal 1953 realizza sistemi missilistici superficie-aria per la Difesa, dall’S-75 Dvina (SA-2 Guideline) entrato in serviio nel 1957, a tutta la famiglia S-300 (SA-10 Grumble, SA-12 Giant/Gladiator, SA-20 Gargoyle), passando per l’S-200 Angara/Vega/Dubna (SA-5 Gammon), l’S-125 Neva/Pechora (SA-3 Goa) e il 9K33 Osa (SA-8 Gecko).
L’S-400 è stato disegnato come sistema d’arma capace di intercettare e colpire aerei da guerra e missili da crociera e balistici che volano ad una velocità da 0 a 4.8 km/s (17.000 km/h, Mach 14), con limite assoluto di 5 km/s (18.000 km/h, Mach 15). Il sistema risponde in meno di 10 secondi e può individuare fino a 36 obiettivi contemporaneamente in un raggio che va da 40 a 400 km, distanza definita in base al tipo di missile utilizzato (9M96E 40 km; 9M96E2 120 km; 48N6 250 km; 40N6 400 km).
Isaikin non ha reso noti i particolare del contratto, ma nel novembre scorso il quotidiano Vedomosti aveva già anticipato l’affare in un articolo nel quale venivano riportate voci secondo cui Pechino si era espressa favorevolmente all’acquisto di sei battaglioni S-400 per in costo totale di 3 miliardi di dollari. (IT log defence)
Foto: Denis Grishkin/Vedomos
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.