JSF: decolla il primo F-35C di produzione e tornano in volo gli F-35B
FORT WORTH, Texas, – Il primo modello di produzione F-35C nella variante per portaerei con catapulta di Lockheed Martin, un CF-6, ha effettuato il suo primo volo lo scorso giovedì. Subito dopo la consegna, che avverrà entro quest’anno, il velivolo sarà assegnato allo US Navy Fighter Attack Squadron 101 (VFA-101) presso la Air Force base di Eglin, in Florida. L’unità fungerà da riserva per la flotta dello squadrone e sarà utilizzato per il training dei piloti e dei manutentori della US Navy. Il CF-6, primo velivolo nella variante per portaerei con catapulta ad essere assegnato alla base di Eglin, si unirà alla flotta composta da 9 F-35A, variante a decollo e atterraggio convenzionale (CTOL), e da 13 F-35B, variante a decollo corto e atterraggio verticale. Proprio gli F-35B hanno ricevuto nuovamente l’autorizzazione a volare il 12 febbraio, mettendo così fine alla sospensione cautelare introdotta lo scorso 18 gennaio dopo il problema verificatosi alla bocchetta per il carburante. Le squadre di tecnici del governo e dell’azienda hanno condotto un’analisi sulle possibili cause del problema e hanno riscontrato un improprio fissaggio della bocchetta. E’ stata condotta un’ispezione su tutte le bocchette interessate, e quelle ritenute non conformi ai parametri di tolleranza stabiliti verranno sostituite. La bocchetta abilita il movimento attuatore per l’F-35B a decollo corto e atterraggio verticale (STOVL) garantendo il flusso verso il sistema di scarico. La flotta degli F-35B, composta da 25 velivoli, è stata di nuovo autorizzata al volo dall’autorità aerea del Naval Air Systems Command dell’F-35 Program Office, in seguito alla reinstallazione delle bocchette in questione. Le operazioni di volo per l’F-35A e F-35C non sono state interessate dalla sospensione.
Fonte: comunicato Lockheed Martin
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