La Marina russa testa missili da crociera Moskit
Il 6 luglio scorso la Flotta russa del Pacifico ha eseguito un test di fuoco utilizzando i missili da crociera P-270 Moskit. Armati con testate da esercitazione, i missili sono stati lanciati durante un’esercitazione navale giocata tra le acque del Mar del Giappone e il Mare di Okhotsk. La notizia, diramata da un portavoce del Distretto militare orientale di Khabarovsk, precisa che il test è stato portato a termine dalle unità della Primorsky “Maritime” Joint Task Force impegnate nella manovra.
Il P-270 Moskit (SS-N-22 Sunburn) è un missile supersonico da crociera sviluppato dalla MKB Raduga come sistema d’arma antinave lanciabile da unità navali di superficie, piattaforme mobili terrestri, sottomarini ed aerei. Capace di eseguire manovre evasive di difesa con limiti di virata superiori a 10 g, può trasportare testate convenzionali (320 kg di esplosivo) o termonucleari (TNT per 120 kt) ed operare in un range di 120 km (75 mi), volando, nella versione navale, ad una quota di 20 m (66 ft) sul livello del mare.
Spinto da un motore ramjet (statoreattore) ed equipaggiato con un sistema di guida inerziale e active radar homing, il P-270 può raggiungere Mach 3 ad alta quota e Mach 2.2 a bassa quota; la velocità, tripla rispetto a quella dei missili Harpoon ed Exocet, diminuisce il tempo di risposta massimo teorico dell’unità attaccata da 120-150 secondi a 25-30 secondi e mette in serio pericolo l’attuazione di jamming e contromisure elettroniche o armate. Oltre alla Russia, il P-270 viene utilizzato dall’Esercito Popolare di Liberazione della Marina Cinese e dalla Marina Militare Indiana. (IT log defence)
Foto: ntv.ru, Marina russa
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.