Probabile nuovo acquisto di Su-35 per la VVS russa
Il quotidiano russo Vedomosti citando fonti del settore industriale, ha riferito che il Ministero della Difesa e la United Aircraft Corporation (UAC) firmeranno in occasione del salone aerospaziale MAKS-2015 che si svolgerà a Zhukovsky dal 25 al 30 agosto un nuovo contratto per la fornitura di 48 caccia Sukhoi Su-35 (nome in codice NATO “Flanker-E”) per un valore pari a 100 miliardi di rubli (circa 1,6 miliardi di dollari al tasso corrente).
Secondo l’esperto militare Konstantin Makienko questo accordo sarà il più grande per la VVS dal 2012 ovvero quando furono firmati allora i contratti per la fornitura di 92 bombardieri Su-34 e 60 Su-30SM.
Il Su-35 è un caccia monoposto di generazione “4++”, versione multiruolo del Su-27 e dotato come tutta la famiglia dei Flanker di capacità operative a lungo raggio. È spinto da due motori 117S con vettori di spinta TVC (thrust vector control) e combina un’elevata manovrabilità con la capacità d’impegnare in modo efficace diversi bersagli simultaneamente utilizzando tramite i suoi 12 punti di aggancio esterni, un’ampia selezione di armi aria-aria e aria-terra.
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.