Sono spetsnaz i primi caduti russi in Siria
Secondo il giornale tedesco Spiegel la Russia sta ampliando il sostegno militare alla Siria e, nonostante le smentite di Putin, dispiega truppe di terra.
Il settimanale ha anticipato il contenuto di un articolo del numero di domani: almeno due soldati russi sarebbero già caduti. Si tratterebbe di due uomini delle truppe speciali del Gru, della 22esima brigata Spetsnaz di stanza a Rostov sul Don.
Il 12 novembre a Rostov si sarebbero svolti anche i funerali. Ai media russi, conclude lo Spiegel, non sarebbe stato consentito di citare l’avvenimento.
Secondo indiscrezioni Mosca si appresterebbe a raddoppiare la sua presenzi litare in Siria portandola da 4 mila a 8 mila effettivi per fornire un supporto diretto alle forze terrestre di Damasco.
Una ventina di carri T-.90 con equipaggi russi (della Fanteria di Marina) sarebbe stata avvistata in una base nei pressi di Aleppo, probabilmente insieme a blindati BTR 82 e almeno una batteria di artiglieria russa sarebbe operativa nel settore di Hama nella foto).
Foto Corbis e Tv Russia
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