Pechino aggiorna il missile balistico DF-5A
Le Forze Missilistiche dell’Esercito Popolare di Liberazione (PLARF) starebbero concludendo l’aggiornamento dei missili Dong Feng DF-5A (CSS-4 Mod 1), missile balistico intercontinentale (ICBM) prodotto da oltre trent’anni da Factory 211, ora Capital Astronautics Co., società controllata dal colosso industriale China Aerospace Science and Technology Corporation, la principale impresa statale che si occupa dei programmi spaziali cinesi.
Secondo fonti di stampa USA il vettore a due stadi a propellente liquido sarebbe ora in grado di trasportare tre testate multiple indipendenti (Multiple Independently Targetable Reentry Vehicle – MIRV), le stesse utilizzate per il DF-31 (CSS-9) e per DF-5B (CSS-4 Mod 2) visto sfilare all’annuale parata militare di Pechino dello scorso 3 settembre.
Ai DF-5A modificati i tecnici cinesi potrebbero avere inoltre applicato i recenti aggiornamenti studiati per la versione B, potenziamento dei motori e contromisure elettroniche capaci di superare i sistemi di difesa antimissile.
L’aggiornamento dell’arsenale missilistico cinese risulterebbe già in corso da diverso tempo: nel 2003 il Pentagono aveva anticipato all’interno del “China Military Report” un piano decennale varato da Pechino per la sostituzione di 20 missili CSS-4 Mod 1 con altrettanti ICBM CSS-4 Mod 2 e nel 2009 il rapporto “Cruise and Ballistic Missile Threat” pubblicato da US Air Force’s National Air and Space Intelligence Center (NASIC) aveva confermato lo stesso numero di CSS-4 Mod 2 in forza alle PLARF.
Il DF-5B è il primo della famiglia Dong Feng 5 (Vento dell’Est) ad essere munito di testate Multiple Independently Targetable Reentry Vehicle. Lungo 32,6 m (106 ft) e con un diametro di 3,35 m (11 ft), ha un peso di 183 tonnellate e può essere armato con una testata singola da 4-5 megatoni o con 3-8 testate MIRV da 50, 150 o 350 kilotoni; la gittata è di 12.000/15.000 km (7,500–9,300 mi) e la probabilità di errore circolare (CEP) è inferiore ai 300 m (984 ft). (IT log defence)
Foto: Longshi Aviation Photography
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.