A MBDA il contratto per lo sviluppo del missile SPEAR
In occasione della visita di ieri al sito di Stevenege, il Ministro per gli approvvigionamenti della Difesa britannico, Philip Dunne, ha annunciato la firma da parte del Ministero della Difesa di Londra di un contratto, del valore di oltre 400 milioni di sterline con MBDA per la fase di sviluppo del sistema d’arma di precisione aria-superficie SPEAR.
Questa scelta conferma da un lato il ruolo di MBDA quale azienda di riferimento per il Complex Weapons in UK e dall’altro l’efficacia della strategia Portfolio Management con il MoD UK. Grazie a questo contratto inoltre MBDA si posiziona con forza sullo scenario internazionale per i prossimi dieci anni, con un sistema in grado di fornire capacità di attacco di altissima precisione.
Questa firma arriva dopo una serie di pietre miliari tecniche raggiunte con successo durante la fase di assessment e pone le basi per l’ulteriore sviluppo del design dello SPEAR. Il contratto si completerà nel corso del 2020 e vedrà coinvolti 350 ingegneri altamente specializzati nei siti di Stevenage, Bristol e Lostock, con altrettante persone impegnate nella supply chain.
Lo SPEAR + stato sviluppato per rispondere al requisito per Selective Precision Effects At Range Capability 3 (SPEAR 3) destinato a equipaggiare la flotta di cacciabombardieri F-35 britannici (con l’opzione di imbarcarlo anche sui Typhoon) con un’arma ad elevata precisione in grado di ingaggiare bersagli mobili a lungo raggio, in ogni condizione ambientale e in presenza di forti contromisure elettroniche.
Foto MBDA
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