Somalia: anche truppe Usa nel raid contro gli Shabab
Una forza congiunta di truppe americane, somale e dell’Unione africana ha lanciato ieri l’assalto alla roccaforte degli islamisti somali Shabab nella città di Barire, circa 60 chilometri a sud di Mogadiscio.
Stando a quanto raccontato alla Bbc da testimoni locali, forze speciali statunitensi erano presenti sul terreno a copertura dei reparti di forze speciali somali accompagnati dalle truppe africane dell’Amism. All’operazione hanno partecipato anche elicotteri statunitensi, secondo i residenti, ma non ci sono stati bombardamenti.
Secondo quanto riportato dal sito somalo Shabelle, i jihadisti hanno opposto scarsa resistenza e hanno abbandonato la città. Dopo il loro ritiro sono state udite forti esplosioni presso la stazione di polizia e gli uffici amministrativi di Barire.
Gli Stati Uniti non hanno ancora commentato l’operazione, ma funzionari somali hanno confermato alla Bbc che si è trattato di un assalto congiunto.
La scorsa settimana Washington aveva confermato il coinvolgimento delle proprie forze speciali in un’azione sul territorio somalo, precisando che avevano aperto “il fuoco per difendersi da una minaccia imminente” posta dagli Shabab alle truppe somale e africane.
Foto: Eutm Somalia
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