F-35: accordo contrattuale per i lotti LRIP 6 e 7
Il Dipartimento della Difesa americano e Lockheed Martin hanno firmato oggi due contratti relativi al programma F-35 per un valore di $7,8 miliardi, per la produzione di 71 F-35 Lightning II da realizzare nel sesto e settimo lotto di produzione LRIP. Questi accordi rappresentano un passo fondamentale per il programma F-35 e riflettono la politica di riduzione dei costi portata avanti insieme da governo e industria. Il contratto relativo al lotto LRIP 6, dal valore di $4,4 miliardi ($3,7 sono stati assegnati nel dicembre 2012 con un undefinitized contract action; rif: N00019-11-C-0083, e $0,7 miliardi sono stati assegnati con il contratto di oggi), finanzia la produzione di 36 velivoli, con un costo unitario mediamente inferiore del 2,5 per cento rispetto agli aerei del lotto LRIP 5. Di seguito i prezzi unitari delle diverse versioni della LRIP 6 (costo del motore escluso):
• 23 F-35A CTOL – $103 milioni/velivolo
• 6 F-35B STOVL – $109 milioni/velivolo
• 7 F-35C – $120 milioni/velivolo
Il contratto relativo al lotto LRIP 7, per un valore di $3,4 miliardi, finanzia la produzione di 35 aerei, con un costo unitario inferiore di circa il 6 per cento rispetto ai velivoli dell’LRIP 5. Di seguito i prezzi unitari delle diverse versioni della LRIP 6 (costo del motore escluso):
• 24 F-35A CTOL – $98 milioni/velivolo
• 7 F-35B STOVL – $104 milioni/velivolo
• 4 F-35C – $116 milioni/velivolo
I 71 aerei sono attualmente in diverse fasi di produzione. Lockheed Martin inizierà la consegna degli aerei del lotto LRIP 6 nel secondo trimestre del 2014, mentre quelli dell’LRIP 7 saranno consegnati nel secondo trimestre del 2015. Durante la fase di produzione LRIP 6 saranno consegnati i primi F-35 per l’Italia e l’Australia, mentre con l’LRIP 7 ci sarà la prima consegna per la Norvegia. Le condizioni dei contratti relativi alle LRIP 6 e 7 riducono l’esposizione del governo allo sforamento dei costi prefissati relativi ai precedenti contratti LRIP.
Negli ordinativi LRIP 6 e 7 Lockheed Martin coprirà tutti gli aumenti di costo. Il governo e Lockheed Martin divideranno (20/80) i guadagni derivanti da ogni contenimento dei costi rispetto a quanto stabilito. I contratti LRIP 6 e 7 prevedono pagamenti sulla base delle performance, per cui il produttore riceverà pagamenti incrementali con il raggiungimento di obiettivi assegnati lungo la linea di produzione fino ad arrivare all’accettazione del velivolo da parte del governo. I contratti LRIP 6 e 7 prevedono anche una clausola relativa alla concurrency secondo la quale Lockheed Martin deve dividere equamente (50/50) con il governo i costi per i cambiamenti già noti derivanti dalla concurrency nella fase di test e qualificazione del System Development and Demonstration. Nuove modifiche relative alla concurrency evidenziatesi nelle fasi di produzione LRIP 6 e 7 saranno autorizzate passando per proposte di modifica a livello ingegneristico. I motori dell’F-35 sono finanziati attraverso contratti dedicati stipulati con Pratt & Whitney.
Lockheed Martin ha reso noto di essere “molto soddisfatta per la firma dei contratti relativi ai lotti LRIP 6 e 7, che rappresenta una pietra miliare per il programma F-35 e un passo avanti verso il contenimento dei costi. I costi unitari sono diminuiti con il passaggio ad ogni successivo lotto di produzione. Vogliamo mantenere questo trend finché il programma arriverà alla fase di produzione a pieno ritmo e avrà raggiunto la maturità operativa. Lavorando insieme al Joint Program Office, il nostro team industriale punta a consegnare alle nostre Forze Armate e alle nazioni partner un caccia di quinta generazione al prezzo di un caccia di quarta generazione”.
Fonte: comunicato Lockheed Martin
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