Il saudita al-Masri capo delle brigate qaediste "Abdullah Azzam"
Adnkronos/Aki – Sarà probabilmente il saudita Abed al-Masri il successore di Majid al-Majid alla guida delle Brigate Abdullah Azzam, gruppo sunnita dal 2004 nella galassia di al-Qaeda. E’ quanto scrive il quotidiano al-Akhbar dopo che lo scorso 4 gennaio al-Majid e’ deceduto nell’ospedale militare dov’era detenuto per insufficienza renale. Secondo il giornale, al-Majid “si era raccomandato, prima di partire dal campo profughi palestinese di Ain el-Hilweh a Sidone per partecipare al conflitto in Siria, di nominare al-Masri come suo successore se fosse stato colpito”. Al-Masri viene descritto come un esponente radicale con una forte personalita’. Fonti citate dal giornale dicono che al-Masri ”si trova attualmente in Siria”. Le indicazioni sul suo successore furono fornite dallo stesso ex ”emiro” delle Brigate Abdullah Azzam durante un incontro con figure di spicco del gruppo, tra cui lo stesso al-Masri, Toufik Taha, Mohammed e Haitham al-Shaabi, Khaled al-Abeed e Abou Ons, noto anche con il nome di Abdul Malek al-Yamani. Ricercato dall’Arabia Saudita e da altri Paesi per terrorismo, Al-Majid era stato arrestato dall’esercito libanese il 26 dicembre nella città di Hazmieh per il suo coinvolgimento nel duplice attentato kamikaze contro l’ambasciata iraniana a Beirut costato la vita a una trentina di persone il 19 novembre.
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.