Cresce l'export militare turco
La Turkish Exporters Assembly (TIM), associazione industriale di Ankara, ha reso noto che l’export di equipaggiamenti militari ha raggiunto 1,39 miliardi di dollari nel 2013 con un incremento del 10.4% rispetto all’anno precedente (1,26 miliardi) e rappresenta lo 0.9% delle esportazioni complessive turche. I principali acquirenti sono gli Stati Uniti (490 milioni, 37% del totale) e l’Italia (71 milioni, 5,1%) Paesi con i quali Amnkara ha in atto cooperazioni industriali nel settore Difesa. Seguono Malaysia (4.5%), Spagna (4.3%), Ucraina (4.1%), Irlanda (3.8%), Emirati Arabi Uniti (3.4%), Germania (3.15%), Bahrain (2.9%) e Pakistan (2.9%). I maggiori successi di export riguardano la Turkish Aerospace Industries (TAI), il cui export ha un valore di 537 milioni di dollari: Il Turkey’s Defence Industries Undersecretariat (la Segredifesa turca) si è posto l’obiettivo di portare l’export a 2 miliardi di dollari entro il 2016 come confermano anche gli sforzi di acquisire nuovi mercati come quello libico di cui ha riferito recentemente Analisi Difesa. Nonostante il successo l’export 2013 è al di sotto delle previsioni dell’Aerospace Industry Exporters Association che aveva previsto un miliardo e mezzo di dollari.
Foto: Il premier libico Alì Zeidan visita gli stabilimenti della Turkish Aerospace Industries il 3 gennaio scorso (TAI)
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.